ALLIEVI REG. B: Gotico Garib.- ASTRA

11 Ottobre 2009

Gotico Garibaldina U.S. ASTRA  0-3 (0 -1)

La terza missione nella fertile terra piacentina frutta ai nostri allievi un altro raccolto pieno. E cosi’, dopo Pontolliese e Gossolengo, tocca al "Gotico"  cadere nella rete di un ASTRA molto concreta ed accorta, che in campo non si limita a superare gli avversari ma anche e soprattutto una prova di maturita’ importante, che promuove il carattere "tosto" di questa squadra. Il campionato Allievi B ha appena mosso i suoi primi passi e  gia’ si diverte a disegnare effimere gerarchie precoci ma, in questo quadro seppur abbozzato,  inizia a stagliarsi con tratto sempre piu’ marcato e deciso il profilo di una figura colorata di bianco, rosso e blu..

Prima di addentrarci nella cronaca e nei commenti, soffermiamoci sul minuto di raccoglimento che ha preceduto l’inizio dell’incontro in ricordo delle vittime del messinese. Giova tornare su questo breve momento di riflessione per centrare l’attenzione sui valori che meritano tutte le nostre energie, anche quando siamo su un campo di calcio.

La vita, anche su un campo da calcio, merita il meglio di noi!
L’invito e’ quello  di riportare gli occhi sulla palla. Riscoprire il piacere di GIOCARE, il gusto del vero spirito agonistico e di squadra.  Perche’ quando vestiamo la maglia blucerchiata siamo una SQUADRA di calcio e non una accolita di petulanti avvocati o di wrestler irascibili e permalosi. Riconosciamo all’arbitro il suo compito di giudice, rinunciamo alle polemiche ed agli ISTERISMI da "PRO" concentrando invece  i nostri sforzi unicamente sui movimenti, sulla tecnica e sul GOAL (magari seguendo le direttive tattiche del mister!).  Su questo tema non vado oltre ma vi invito a leggere l’ottimo articolo "Frammenti di un calcio antico" pubblicato in prima pagina.

  

 

NOEL: il ritorno di una

Venendo finalmente all’incontro, ci piace esordire con l’attesa notizia del rientro in campo di NOEL.. Considerato il lungo periodo di stop che lo ha tenuto lontano dai campi, il suo impegno si e’ limitato a pochi minuti finali. Ma, ora che lo staff medico ha finalmente sancito la fine delle disavventure di questo ragazzo e l’avvio del suo pieno recupero, siamo ansiosi di ammirarlo sfrecciare sulla fascia come ai "bei tempi" (in gamba NOEL). Adesso  aspettiamo che la festa si completi con il prossimo rientro in famiglia di MARCO Penzo, al quale vanno i nostri miglior "in bocca al lupo" e l’augurio di vederlo sbuffare sul prato verde quanto prima!

E andiamoci dunque, sul prato  piacentino, a scoprire i dettagli del quarto successo consecutivo dei nostri Allievi.

Una vittoria costruita a centrocampo dove il nostro reparto ha svolto un fondamentale ruolo di fulcro per ogni azione di contenimento e ripartenza. Dobbiamo rendere  merito ai "crociati" (ci e’ piaciuta la maglia del Gotico, forse perche’ simile nel disegno a quella del nostro Parma ) di avere inziato il match con un deciso ardore offensivo producendo un paio di incursioni sulle nostre fasce. Ma si e’ trattato di un fuoco di breve durata,  spentosi in pochi minuti e che ha lasciato da li in avanti solo le tracce incombuste di un attacco cianotico. Nulla di strano dal momento che col passare dei secondi i nostri meccanismi raggiungevano rapidamente il proprio regime sbilanciando fatalmente le sorti dell’incontro verso un solo lato. Ed infatti nella mezz’ora che ha preceduto il nostro primo  vantaggio annotiamo solamente conclusioni dirette verso la porta degli avversari, originate da contropiedi fulminanti (clamoroso il palo esterno colto da Alex Ungureanu) come da azioni manovrate (su tutte, un tiro di Dasso  tra le braccia del portiere). Al 30′ arriva il meritato 1-0 a firma di Nicolo’ Bortone che raccogliendo un invito di testa del compagno di reparto Alex, penetra in area sulla destra e con un diagonale millimetrico insacca sul palo opposto, gran goal!.

  

Fermare e ripartire: il nostro filtro mediano e’ stato determinante!

 

 

Dopo l’intervallo non mutano le note della sinfonia, sempre suonata dagli stessi ispirati interpreti. E cosi’ arriva l’inevitabile raddoppio, quando allo scoccare del decimo minuto su una perfetta azione di contrattacco la palla viene scodellata in area . Dopo un primo rimpallo la sfera giunge tra i piedi di Alex Ungureanu che senza troppi indugi decide per un missile sul primo palo a mezza altezza,  alla sinistra di un incolpevole portiere. L’innocente complicita’ del estremo difensore  crociato si fa invece sentire sull’azione della terza segnatura, quando non trattiene un tiro del nostro Pettenati consentendo a "Predator" Bortone di ghermire il pallone nell’area piccola, portarselo rapidamente al sicuro ad un passo dalla fatidica linea bianca e realizzare in tutta comodita’.

Nicolo’ rapina il pallone e segna la sua seconda doppietta stagionale

 

Correva il 31′ minuto e la partita finiva praticamente li’ anche se il fiscalissimo arbitro decide per il rispetto del regolamento. E cosi’  approfittiamo dei successivi dieci minuti + recupero  per assistere soddisfatti alla qualita’ delle rotazioni blucerchiate e invidiare i colleghi del rugby  ( a quando un calcio a 15??) ma facciamo anche in tempo ad annotare con disappunto un paio di nostre scorrettezze. Una in particolare (brutta reazione su fastidiosa trattenuta) avrebbe meritato una ammenda salata . Cosi’ non va! Conviene tornare al minuto di raccolgimento e meditare.

AstraCronache